Trekking sul Monte porrara con le guide di Maiella Escursioni in abruzzo

Monte Porrara – Trekking tra boschi e trincee

Monte Porrara – Trekking tra boschi e trincee

per person
7 ore
14+ Age

Monte Porrara 

“Trekking su una delle vette più belle d’Abruzzo”

Monte Porrara attraverso boschi, creste, trincee e panorami mozzafiato


  Difficile 🔴


Scopri uno degli angoli più affascinanti dell’Abruzzo con un’emozionante escursione sul Monte Porrara,

una cima imponente che si erge a 2.137 metri sul livello del mare, tra i territori di Palena e Campo di Giove, nel cuore del Parco Nazionale della Majella.

L’escursione, adatta a escursionisti mediamente allenati, offre un percorso suggestivo che attraversa boschi di faggi, creste panoramiche e ampie radure d’alta quota. Il sentiero si snoda inizialmente tra i profumi della vegetazione appenninica, salendo gradualmente fino alla spettacolare cresta sommitale, da cui si gode una vista mozzafiato sulla Majella, sul Gran Sasso e sul verde mare dei boschi abruzzesi.

Durante l’ascensione, è possibile avvistare fauna tipica dell’area protetta, come camosci, aquile reali e, con un po’ di fortuna, il timido lupo appenninico.

Ogni passo è un’occasione per entrare in contatto con la natura autentica e selvaggia dell’Abruzzo.

La vetta del Monte Porrara regala un momento di pura bellezza: lo sguardo abbraccia valli, montagne e l’infinito orizzonte che si perde verso l’Adriatico.

Un’esperienza rigenerante per il corpo e per lo spirito, ideale per chi ama l’avventura e il silenzio delle grandi altezze.


Punto di partenza, flora e fauna del Monte Porrara

La partenza per il Monte Porrara si trova nel Comune di Palena (CH), all’interno dei confini del Parco Nazionale della Maiella. Questa bellissima vetta abruzzese è conosciuta a livello regionale per le sue incantevoli bellezze naturalistiche, botaniche e faunistiche. I suoi boschi composti da una predominanza di faggio e sporadicamente da specie di acero, agrifoglio, carpino bianco, cerro, frassino, orniello e salicone, offrono riparo a specie di piccoli mammiferi come: esemplari di capriolo, cervo nobile, cinghiale, faina, gatto selvatico, lepre, lupo appenninico, martora, scoiattolo, volpe e il più ricercato Orso Bruno Marsicano.


Descrizione dell’itinerario:

  • Partenza: Dal piazzale della Stazione di Palena (1.253 m), si imbocca la strada provinciale 12 in direzione Campo di Giove. Dopo circa 400 metri, si trova il cartello del Parco Nazionale della Maiella che segnala l’inizio del sentiero P. 
  • Salita nel bosco: Il sentiero si sviluppa inizialmente tra faggete e macchie di vegetazione mista, salendo con tornanti fino a raggiungere il crinale. Lungo il percorso, si possono osservare panorami che spaziano dai Monti Pizi all’Adriatico.
  • Serra Malvone: A quota 1.760 m, si raggiunge la Serra Malvone, un punto panoramico che offre una vista mozzafiato sulla valle sottostante.
  • Cresta finale: La parte finale del percorso si sviluppa lungo la cresta sommitale, caratterizzata da tratti rocciosi e panoramici. Superando le “Logge di Pilato”, terrazze naturali formate da massi di pietra, si giunge alla vetta del Monte Porrara. 

Le Trincee e la Linea Gustav sul Monte Porrara


Il Monte, nel periodo del secondo conflitto mondiale, venne scelto per ospitare parte del complesso di fortificazioni della “Linea Gustav”, un articolato sistema difensivo ideato da Hitler stesso per rallentare l’avanzata degli eserciti alleati in Italia. Lungo l’itinerario visiteremo i resti di quelle che erano le trincee ed i ripari dei soldati tedeschi, dove dormivano e vivevano per difendere le alture del Porrara; conosceremo e toccheremo con mano alcuni oggetti originali risalenti alla Seconda Guerra Mondiale.


🏔️ La Vetta del Monte Porrara

La cima del Monte Porrara offre un panorama a 360° che spazia dalla Majella al Gran Sasso, fino al mare Adriatico.

Inoltre, la vetta è caratterizzata dalla presenza di una croce metallica, simbolo di devozione e punto di riferimento per gli escursionisti.


🧭 Consigli utili per l’escursione

Equipaggiamento: Si consiglia di indossare scarpe da trekking alte che coprano interamente la caviglia, abbigliamento a strati e portare con sé acqua, cibo.

Sicurezza: Il sentiero è ben segnalato, ma è sempre consigliabile percorrerlo con una guida esperta, soprattutto in caso di condizioni meteorologiche avverse.


Prezzi e prenotazioni:

Per conoscere i costi delle attività e prenotare una data 📅 📌 ti basterà inviarci un messaggio WhatsApp o Chiamaci!

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Siamo disponibili tutto l’anno 7 giorni su 7, anche ad escursioni infrasettimanali. Dicci dove vuoi andare e noi ti ci portiamo!


Oltre l’escursione:


🍝 Pranzo:

In aggiunta all’attività escursionistica di base sarà possibile prenotare su richiesta un pranzo presso una struttura locale convenzionata con menù fisso a base di tipicità abruzzesi.

Ristorante: Ristorante Maiella – Via Trento e Trieste 3/5 – 66017 – Palena CH – Chiama


🛌 Pernottamento:

Su richiesta sarà possibile pernottare in una delle nostre strutture convenzionate. Verifica prezzi e disponibilità!


dislivello
800 mt. D+
distanza
11 km
scarpone
Scarponi obbligatori
icona adatta-bambini-
+14 anni
storia
Storia della WWII

Contattaci ora per info e prenotazioni

Disponibilità di noleggio:

✔ Bastoncini da trekking

Attrezzatura Obbligatoria:

Scarponi da trekking.

Attrezzatura Consigliata:

Vestiario da trekking – Acqua e pranzo al sacco – Snack energetici – Cappello con visiera – K-way – Occhiali da sole

Non Ammesso:

🚫 Animali domestici – Bambini di età inferiore ai 14 anni

Pagamento:

Carta – Bonifico bancario – PayPal – PostePay – Contanti

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  • Departure/Return Location
    Via della Stazione, Palena Stazione, SS84, 66017 Palena (CH)- VISUALIZZA SULLA MAPPA.
  • Dress Code
    Scarponi da trekking

Tour Plan

1
Ritrovo e preparazione alla partenza
Incontreremo la guida nel parcheggio dell' Inghiottitoio dei Quarti di Santa Chiara di Palena (CH), dopo una breve presentazione dell'itinerario e controllo dell'attrezzatura ci prepareremo per la partenza dell'attività.
 
2
Trekking nel bosco di faggio
Partiti dal parcheggio, affronteremo da subito una ripida pendenza all'interno del bosco di faggio. Dopo circa venti minuti raggiungeremo la prima trincea dell'itinerario.
 
3
Le Trincee del Porrara
Lungo il percorso noteremo la presenza di profonde depressioni e crateri nel terreno, segno delle fortificazioni e delle trincee risalenti alla Seconda Guerra Mondiale. Scopriremo la storia di queste antiche postazioni difensive.
 
4
Il fantastico “Bosco Storto”
Dopo aver percorso gran parte dell'itinerario, poco prima dell'uscita dal bosco di faggio, incontreremo il caratteristico "Bosco storto", inconfondibile per la particolari deformazioni dei faggi presenti.
 
5
Vetta del Monte Porrara
Usciremo allo scoperto dalla faggeta e percorreremo un breve tratto di creste per arrivare in vetta a 2137 mt. di altitudine. Faremo una breve pausa per poi discendere al punto di partenza.
 

Tour Location