Escursione all’Eremo della Madonna dell’Altare dalle Sorgenti del Fiume Aventino di Palena

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Alla Scoperta dell’Eremo della Madonna dell’Altare: Un Trekking da Palena tra Natura e Spiritualità

Nel cuore del Parco Nazionale della Majella, tra i silenzi dei boschi e le voci del vento tra le rocce, si snoda uno dei trekking più affascinanti d’Abruzzo: il percorso che dalle sorgenti del fiume Aventino, nei pressi di Palena, conduce fino all’Eremo della Madonna dell’Altare. Un cammino che non è solo escursione, ma un viaggio intimo attraverso paesaggi mozzafiato e memorie di fede.

La Partenza: le sorgenti dell’Aventino

Il sentiero prende avvio poco fuori dal centro abitato di Palena, dove le limpide acque dell’Aventino sgorgano impetuose tra massi muschiosi e vegetazione rigogliosa. L’atmosfera è fresca, umida, e il gorgoglio dell’acqua accompagna i primi passi del cammino. Siamo a circa 800 metri di altitudine, in un ambiente già fortemente montano ma ancora accogliente, protetto da faggi e aceri secolari.

Il Sentiero tra i boschi 

Il percorso inizia in leggera salita, costeggiando il fiume per poi addentrarsi in un bosco fitto, dove il sole filtra appena tra le fronde. Il sentiero è ben segnato, ma richiede attenzione: alcune salite sono piuttosto ripide e il terreno può risultare sdrucciolevole in caso di pioggia. Dopo circa 40 minuti di cammino, il bosco comincia a diradarsi, lasciando spazio a prati d’altura e rocce affioranti.

Il paesaggio si apre improvvisamente: lo sguardo abbraccia le vallate sottostanti, il profilo dei monti si staglia netto contro il cielo, e in lontananza si scorge la sagoma austera dell’eremo, incastonato nella parete rocciosa come una sentinella del tempo.

L’Arrivo: l’Eremo della Madonna dell’Altare

L’eremo sorge a quota 1270 metri, arroccato sul versante del Monte Porrara. Costruito nel XVI secolo, fu eretto sopra una grotta che, secondo la tradizione, ospitò Pietro da Morrone – il futuro Papa Celestino V – durante il suo ritiro spirituale. La sua figura è ancora oggi viva in ogni pietra, in ogni angolo di silenzio del luogo.

Arrivati all’eremo, si viene pervasi da una sensazione di pace profonda. Il panorama è mozzafiato: sotto, le gole dell’Aventino; attorno, solo natura incontaminata e il respiro del vento. La piccola chiesa, semplice ma suggestiva, accoglie i visitatori con la sua atmosfera raccolta. Poco più in alto, si può raggiungere anche la grotta dove il santo visse in meditazione.

Consigli per il trekking

Il percorso ha una lunghezza complessiva di circa 5 km (solo andata), con un dislivello di quasi 500 metri. È adatto a escursionisti con un minimo di allenamento, soprattutto per la salita finale che richiede un po’ di sforzo.

È consigliato partire al mattino presto, indossare scarpe da trekking e portare con sé acqua e uno spuntino.

Durante l’estate, l’eremo è meta di pellegrinaggi e celebrazioni religiose, in particolare il 2 luglio, quando si svolge la tradizionale festa della Madonna dell’Altare.

L’Eremo della Madonna dell’Altare è uno degli eremi più belli d’Abruzzo! Un percorso carico di storia e leggende, bellezze naturalistiche e miti popolari. Il sentiero è anche uno dei pochi percorribili dai nostri amici a quattro zampe, che potremo portare con noi in escursione. Il percorso parte dal parcheggio del Geosito di Capo di Fiume di Palena (CH) e si sviluppa sul fianco calcareo del Monte Porrara, costeggiando le sorgenti del Fiume Aventino e del torrente Cotaio, la meta è l’Eremo della Madonna dell’Altare di Palena.

La prima delle bellezze che troveremo lungo l’itinerario, è la “Grotta dei Monaci”, una spettacolare cavità usata dagli antichi pastori e dagli eremiti della Maiella, attraverseremo la bellissima “Passerella” fino alla parete del “Riparo dei ricordi” dove potremo ammirare le sue antiche iscrizioni. Vedremo le Grotta di Celestino V e attraverseremo il bellissimo Sentiero del Silenzio, fino a raggiungere e visitare l’Eremo della Madonna dell’Altare, il primo eremo celestiniano d’Abruzzo; luogo dove tutta la storia del famoso ed ammirato Papa Celestino V ebbe inizio. Pietro da Morrone era un eremita dalle origini molisane, conosciuto nella storia per essere stato “Il Papa del gran Rifiuto”, l’unico che rinunciò al pontificato per tornare ad essere un semplice eremita, dedito alla preghiera, solitudine e raccoglimento.

Il trekking da Palena all’eremo della Madonna dell’Altare è molto più di una semplice escursione: è un cammino che unisce natura, storia e spiritualità. Un percorso che lascia il segno nel cuore di chi lo affronta, tra il fruscio degli alberi, l’eco dei passi sui sassi e il silenzio carico di significato che solo certi luoghi sanno donare.

Curiosità

I fedeli che aderivano al pellegrinaggio percorrevano l’ultimo tratto prima dell’arrivo all’Eremo inginocchiati.

Prezzi e prenotazioni:

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Oltre l’escursione:

🍝 Pranzo:

In aggiunta all’attività escursionistica di base sarà possibile prenotare su richiesta un pranzo presso una struttura locale convenzionata con menù fisso a base di tipicità abruzzesi.

Ristorante: Ristorante Maiella – Via Trento e Trieste 3/5 – 66017 – Palena CH – Chiama

🛌 Pernottamento:

Su richiesta sarà possibile pernottare in una delle nostre strutture convenzionate. Verifica prezzi e disponibilità!