La Fonte dei Pulcini Escursioni a Palena

Fonte dei Pulcini a Palena (CH): Un’Escursione selvaggia nella Maiella


La Fonte dei Pulcini è una delle mete più affascinanti per gli amanti del trekking e della natura incontaminata nel cuore del Parco Nazionale della Maiella, tra il comune di Palena e Pizzoferrato, in provincia di Chieti. Questo luogo rappresenta un perfetto connubio tra storia e natura, offrendo ai visitatori un’esperienza unica immersa nella bellezza selvaggia dell’Appennino abruzzese.​

Si tratta di una suggestiva area picnic che offre un mix perfetto di paesaggi naturali, biodiversità e storia locale, rendendolo una destinazione ideale per famiglie, gruppi di amici, fotografi naturalisti e viaggiatori alla ricerca di tranquillità e contatto con la natura. Questo angolo di natura incontaminata offre ai visitatori l’opportunità di immergersi nel verde, circondati da boschi di faggio e da un paesaggio montano mozzafiato. L’area è attrezzata con tavoli e panche in legno, ideali per pranzi all’aria aperta, momenti di relax e piccole soste durante le escursioni. La presenza di fonti d’acqua potabile e la vicinanza a sentieri escursionistici rendono Fonte dei Pulcini una meta perfetta per famiglie, gruppi di amici e appassionati di trekking che desiderano godere di una pausa rigenerante immersi nella natura.


Escursioni a Fonte dei Pulcini

Partendo da Fonte dei Pulcini, è possibile intraprendere interessanti escursioni lungo sentieri ben segnalati. Uno di questi è il sentiero L6, che, combinato con il tracciato N4, conduce fino alla vetta del Monte Secine, a 1.883 metri di altitudine. Si tratta di un itinerario escursionistico di media difficoltà, molto apprezzato per la varietà dei paesaggi attraversati: dai boschi di faggio alle praterie d’altitudine, con ampie vedute sul massiccio della Maiella e sulle vallate circostanti.

Sempre da Fonte dei Pulcini, seguendo il sentiero L6 e poi imboccando il tracciato M1, si può invece raggiungere l’area faunistica del cervo di Gamberale, un luogo ideale per l’osservazione di questi eleganti ungulati in un ambiente protetto, immerso nel verde e nella tranquillità del bosco montano.

In tutte le stagioni, la zona regala scorci indimenticabili: dai verdi intensi della primavera alle fioriture estive, fino ai caldi colori autunnali del foliage e alla quiete ovattata dell’inverno. Non a caso, è considerata una delle località più amate per il trekking in Abruzzo.

Monte Secine sui Monti Pizzi con Maiella Escursioni in Abruzzo


La Natura e la Fauna alla Fonte dei Pulcini

La Maiella è uno dei più affascinanti e importanti ecosistemi montani d’Italia, rinomato per la sua straordinaria biodiversità e per i suoi paesaggi selvaggi e incontaminati. In località Fonte dei Pulcini, punto di partenza ideale per numerose escursioni, gli amanti della natura possono ammirare una grande varietà di ambienti naturali: dai fitti boschi secolari di faggio, freschi e ombrosi, alle ampie praterie d’altura, che in estate si tingono di colori vivaci grazie alla fioritura di numerose specie vegetali.

Questo angolo del Parco è perfetto per chi cerca un’esperienza di totale immersione nella natura, lontano dai luoghi più affollati. Il sentiero che parte da qui attraversa zone di grande valore ecologico, ricche di microambienti diversi che favoriscono la presenza di una flora e fauna variegata. Cervi, lupi, aquile reali e molte altre specie trovano qui rifugio, rendendo l’escursione ancora più affascinante per chi ha la fortuna di avvistarli.

Grazie alla sua ricchezza floristica, alla varietà dei paesaggi e al forte senso di autenticità che lo caratterizza, questo percorso rappresenta una delle mete più interessanti per esplorare il volto più vero e meno antropizzato dell’Appennino centrale.


I Boschi di Faggio

L’area della Fonte dei Pulcini è arricchita da un suggestivo bosco di Faggio, offrendo agli escursionisti un ambiente fresco, ombreggiato e ricco di fascino. Il faggio è una delle specie arboree più rappresentative dell’Appennino centrale e cresce rigoglioso tra i 900 e i 1.800 metri di altitudine, formando foreste fitte e silenziose, dove la luce filtra appena tra le alte chiome. I tronchi slanciati e lisci, spesso coperti di muschio, si ergono come colonne naturali e creano un’atmosfera quasi mistica, ideale per chi cerca tranquillità e connessione con la natura.

Camminare tra questi alberi slanciati e regolari, che si ergono come colonne naturali, regala un senso di pace e armonia. In estate, la fitta chioma crea una fresca penombra, ideale per escursioni anche nelle ore più calde, mentre in autunno le foglie si tingono di rosso, arancio e oro, offrendo uno spettacolo cromatico unico. Il sottobosco, ricco di muschi, felci e piccole piante, ospita una grande varietà di fauna, tra cui cervi, volpi, picchi e tante altre specie legate a questi ambienti umidi e tranquilli. Il faggio, con la sua presenza elegante e silenziosa, è il simbolo stesso della resilienza della montagna, capace di resistere al tempo e di proteggere la biodiversità che vive sotto le sue fronde.

Bosco di faggio con sentiero al centro


Autunno alla Fonte dei Pulcini

L’autunno trasforma la località in un palcoscenico naturale dove la natura si veste di colori caldi e avvolgenti. Le faggete secolari che caratterizzano il percorso si tingono di sfumature dorate, arancioni e rosse, creando un’atmosfera incantata e suggestiva.

Il periodo migliore per vivere questa esperienza è tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre, quando il foliage raggiunge il suo apice.

Oltre alla bellezza dei colori, l’autunno alla Fonte dei Pulcini offre anche l’opportunità di osservare la fauna locale che si prepara all’inverno. È possibile avvistare tracce di animali, che lasciano segni del loro passaggio tra le foglie cadute e le cortecce degli alberi.

In sintesi, l’autunno alla Fonte dei Pulcini è un’esperienza sensoriale completa: colori, suoni, profumi e sapori si fondono in un’armonia perfetta, offrendo ai visitatori un’opportunità unica di connessione con la natura selvaggia del Parco Nazionale della Maiella.​


Attività e Esperienze nei Dintorni

Oltre all’escursionismo, la zona offre numerose altre attività all’aria aperta.

Nel comune di Palena, è possibile svolgere diverse attività all’aria aperta e culturali. Si può visitare il Castello Ducale, che domina il borgo e ospita il Museo Geopaleontologico, dedicato alla storia geologica e ai fossili della zona. Per chi ama la natura e l’avventura, nei dintorni si trovano tanti sentieri escursionistici e si può praticare il torrentismo lungo il fiume Aventino, tra cascate e gole spettacolari. Da non perdere anche l’Area Faunistica dell’Orso Bruno Marsicano, dove è possibile osservare questi animali in un ambiente protetto. Palena è ideale per una giornata tra natura, storia e relax.


Dove Dormire: Strutture Ricettive a Palena

Per chi desidera prolungare la propria esperienza nella zona, Palena offre diverse strutture ricettive accoglienti. L’Hotel Casa dell’Orso, situato nella località Sant’Antonio, offre camere confortevoli e una cucina tipica abruzzese. Palena ospita varie strutture B&b adatte a gruppi e famiglie. ​


Consigli Utili per l’Escursione

-Equipaggiamento Consigliato: Scarpe da trekking, abbigliamento a strati, giacca a vento, cappello, occhiali da sole, crema solare, borraccia, snack energetici e una mappa del percorso.​

-Periodo Consigliato: La stagione estiva è ideale per le escursioni, ma è possibile visitare la Fonte dei Pulcini anche in primavera e autunno, tenendo conto delle condizioni meteorologiche.​

-Sicurezza: È consigliabile percorrere i sentieri con una guida esperta, soprattutto se si è alle prime armi con il trekking in montagna.​

-Rispetto per l’Ambiente: Rispettare la natura, non lasciare rifiuti e seguire le indicazioni dei sentieri per preservare l’ecosistema locale.​


PRENOTA ORA 👈            SCOPRI DI PIU’👈

Per scoprire altre attività e conoscere i sentieri più belli d’Abruzzo..

Segui su Instagram: @maiellaescursioni 👈 (Aggiornamenti su trekking ed escursioni)

 


Beatrice Gizzo 09/05/2025